Come funzionano i sorteggi della Champions League

Come funzionano i sorteggi della Champions League

Giovedì prossimo, 25 agosto, si svolgerà a Istanbul (18:00) il sorteggio della Champions League 2022/23.

Come ogni anno, tutte le squadre partecipanti sono divise in quattro fasce. Per ogni squadra, essere nell’una o nell’altra dipende da vari fattori e dai regolamenti UEFA. In questa nota spieghiamo come funzionano queste urne e come si decide quale squadra va a ciascuno di essi.

Nell’urna numero uno ci sono gli attuali campioni dei sette maggiori campionati europei, oltre al vincitore dell’ultima edizione di Europa League. Le tre fasce rimanenti sono stabilite in base alla classifica dei coefficienti del club. Come funziona questa classificazione? Ebbene, la UEFA calcola il coefficiente di ogni club -con punti- in base alle prestazioni di ciascuno di essi negli ultimi cinque anni nella competizione.

Durante la fase a gironi, ogni vittoria vale 1 punto e un pareggio vale 0,5. Nella fase ad eliminazione la vittoria assegna due punti e il pareggio uno. Inoltre, alle squadre che iniziano come membri delle fasce vengono assegnati quattro punti di ingresso e, se vanno agli ottavi di finale, altri quattro. Poi è un drive attraverso gli ottavi, quarti, semifinali e finale. Pertanto, i coefficienti finali sono determinati dalla somma di tutti i punti ottenuti negli ultimi cinque anni più il 20% del coefficiente della federazione nello stesso periodo.

Inoltre, i club che appartengono alla stessa federazione calcistica, ovvero club diversi della stessa nazione, non possono essere abbinati nello stesso girone, ma nei turni successivi se si qualificano.

Detto questo, così vengono definite le fasce per il sorteggio di Champions League, in vista di una nuova edizione che si preannuncia entusiasmante.

Il sorteggio, alle 18:00 ora italiana, potrà essere seguito in diretta attraverso i canali ufficiali UEFA il 25.